Tutto comincia sempre con quello che nel gergo tecnico viene definito Caso Zero, ovvero un luogo o un individuo cui è attribuito l'inizio della propagazione dell'infezione. Ahimè, almeno che noi stessi un giorno saremo il Caso Zero di un'infezione Zombie o Zombie Outbreak, difficilmente avremo modo di raccontarla, quindi è meglio focalizzarsi su come si propaga un'infezione Zombie. Il modo migliore per farlo, restando vivi, è attraverso una simulazione e a venirci in aiuto a questo scopo c'è guarda caso un simulatore di infezione Zombie. Ogni spiegazione dopo il salto...
Lo Zombie Outbreak Simulator è un'applicazione basata sul popolare Google Maps e permette attraverso un'apposita interfaccia di monitorare e controllare il propagarsi di un'infezione. I parametri su cui agire sono molteplici, si va dal numero di civici totali, quanti in percentuale sono armati e la loro bravura nel maneggiare armi. Poi si configurano i parametri relativi ai non-morti come numero, la direzione di spostamento e la velocità. Gli ultimi tre parametri permettono di definire la velocità di infezione ovvero quanto tempo una persona impiega per diventare uno Zombie, il numero di poliziotti e la loro bravura nel far fuoco.
Ma quali sarebbero i parametri da usare se l'infezione avvenisse in Italia? Beh, personalmente immaginerei un numero medio abbastanza basso di persone armate, ma comunque abbastanza capaci. Basso anche il numero di poliziotti a cui però assegnerei un'accuratezza inferiore rispetto ai civili. Tempo di infezione e velocità degli Zombie variano a seconda dei vostri gusti, tra chi preferisce i non-morti lenti e un trapasso non immediato alla Romero e tra chi preferisce gli Zombie come animali inferociti alla 28 giorni dopo.
Se volete approfondire l'argomento infezione Zombie potete trovare una valanga di post a riguardo ma tra tutti vi segnalo Zombie Bite Calculator per scoprire in quanto tempo diventerete Zombie una volta morsi e uno studio sui modelli matematici sulla propagazione di un'infezione Zombie. Buona lettura e buona simulazione...
[Fonte: Eighth Day Interantional]
Clicca sull'immagine per accedere al gioco
Lo Zombie Outbreak Simulator è un'applicazione basata sul popolare Google Maps e permette attraverso un'apposita interfaccia di monitorare e controllare il propagarsi di un'infezione. I parametri su cui agire sono molteplici, si va dal numero di civici totali, quanti in percentuale sono armati e la loro bravura nel maneggiare armi. Poi si configurano i parametri relativi ai non-morti come numero, la direzione di spostamento e la velocità. Gli ultimi tre parametri permettono di definire la velocità di infezione ovvero quanto tempo una persona impiega per diventare uno Zombie, il numero di poliziotti e la loro bravura nel far fuoco.
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Ma quali sarebbero i parametri da usare se l'infezione avvenisse in Italia? Beh, personalmente immaginerei un numero medio abbastanza basso di persone armate, ma comunque abbastanza capaci. Basso anche il numero di poliziotti a cui però assegnerei un'accuratezza inferiore rispetto ai civili. Tempo di infezione e velocità degli Zombie variano a seconda dei vostri gusti, tra chi preferisce i non-morti lenti e un trapasso non immediato alla Romero e tra chi preferisce gli Zombie come animali inferociti alla 28 giorni dopo.
Se volete approfondire l'argomento infezione Zombie potete trovare una valanga di post a riguardo ma tra tutti vi segnalo Zombie Bite Calculator per scoprire in quanto tempo diventerete Zombie una volta morsi e uno studio sui modelli matematici sulla propagazione di un'infezione Zombie. Buona lettura e buona simulazione...
[Fonte: Eighth Day Interantional]
