Zombi, a Venezia il classico romeriano restaurato in alta definizione

Zombi, la versione europea del Dawn of the Dead realizzato da George A. Romero nel 1978 (spiegazione doverosa per chi ci legge da Alfa Centauri), è stato recentemente restaurato in 4K e verrà presentato in anteprima mondiale alla mostra del cinema di Venezia. Continuate a leggere per maggiori dettagli.

Zombi (aka Dawn of the Dead) è stato incluso nella sezione "Venezia Classici" della 73^ Mostra di Venezia (dal 31 agosto al 10 settembre 2016), e sarà proiettato in una versione rimasterizzata in 4K (realizzata da Koch Media in collaborazione con Norton Trust e Antonello Cuomo).

Questa versione rimasterizzata della seconda pellicola non-morta di George A. Romero sarà proiettata a mezzanotte di venerdì 2 settembre, in Sala Giardino (Lido di Venezia) in prima mondiale. La proiezione sarà preceduta da una presentazione dello stesso Dario Argento, produttore del film, che all'epoca montò e curò la versione per il mercato europeo con le musiche dei Goblin., e di Nicolas Winding Refn, grande estimatore di Dawn of the Dead e supervisore del restauro in alta definizione.

Così Dario Argento parla di "Zombi":

Sono particolarmente contento che Zombi venga riproposto dopo tanti anni. La Titanus, il distributore dell’epoca lo vedeva come un film molto strano, troppo movimentato: la musica era troppo estrema, pensava che sarebbe andato male e io ero un po’ impaurito da questa profezia orribile. Non sapevo che fare e allora dissi: «Vabbé, facciamo la prima a Torino che è una città che amo, perché ci ho fatto Profondo rosso; se va male lì, lo leviamo di mezzo». Era un venerdì pomeriggio e sono andato al cinema abbastanza terrorizzato; ma ricordo che venendo dall’albergo vedevo un sacco di gente e pensavo: allora la cosa non va male!… e infatti quando sono arrivato era pienissimo; sono entrato e ho ringraziato tutti di essere venuti. Il film arrivava dopo una lunga serie di disavventure in Italia, perché in censura mi fecero tagliare un sacco di scene e allora lo ritirai. Quello che mi chiedevano di eliminare era troppo; pensai, addirittura, che il montaggio sarebbe stato poco comprensibile e allora feci dei piccoli tagli, dei piccoli raffazzonamenti, e riuscii ad ottenere una procedura d’urgenza (di solito la censura rivede i film anche dopo sei mesi). Quando il film finalmente uscì ottenne un divieto ai minori di diciotto anni che, per me, era abbastanza grave, perché lo avevamo fatto pensando a un pubblico di ragazzi… Ho un ricordo meraviglioso di Zombi che è stato così importante per la mia carriera e per quella di George.

Per saperne di più sul film vi segnaliamo due libri: "Zombi - Dawn of the Dead di George A. Romero" (di Giovanni Aloisio e Lorenzo Ricciardi, Edizioni Un Mondo a Parte) ed il recente "Dawn of the Dead di George Romero. Orrore e critica sociale" (di Simone Suppa, Edizioni Eus).

Ci preme precisare come un'ottima edizione di questo classico romeriano venne realizzata nel 2004 dalla Alan Young Home Video (di Antonello Cuomo e Michele De Angelis) che rimasterizzò audio e video non solo della versione italiana (114'), ma anche di quelle americane. la Theatrical Cut (122') e la Extended Version (134').

Nei 5 dischi (4 dvd e un cd) della Zombi Collector's Box Set si trovavano tanti extra per la gioia dei fan; anche se purtroppo alcuni, come il commento di Romero al film, furono negati dall'americano Rubinstein, co-produttore di Zombi, che ne acquisì i diritti quando i lavori sul cofanetto erano già iniziati e, come precisato in una nota della Alan Young, "in seguito ad una causa persa con la Alan Young Pictures per aver venduto i diritti del remake [L'Alba dei Morti Viventi di Zack Snyder, uscito nello stesso anno] senza piene autorizzazioni e licenze, si è categoricamente opposto a darci i materiali in questione nonostante la enorme cifra offertagli pur di realizzare il progetto annunciato a mò di vendetta per la questione succitata".

[Fonte: BadTaste e La Biennale di Venezia]