La notizia dell'atteso adattamento del libro World War Z di Max Brooks non è certo fresca. Se ne parlava già infatti a febbraio del 2007 ma sapere che lo sviluppo procede e va avanti a gonfie vele non può farci che piacere e ce lo conferma la pagina dedicata su IMDb che è ora accessibile solo in modalità pro. Le indiscrezioni emerse fin'ora non sono poche e ci fanno già sbavare come i cani rabbiosi di Resident Evil.
World War Z è una raccolta di testimonianze dei sopravvissuti alla guerra mondiale contro gli Zombie, uno scontro ferocissimo durato molti anni che ha visto perdere la vita milioni di persone e in alcuni casi scomparire interi paesi. Tutto ha inizio in Cina con un'epidemia circoscritta ma sottovalutata che si propaga di villaggio in villaggio fino ad arrivare nelle grandi metropoli per poi propagarsi in tutto il mondo. La guerra è raccontata sotto diversi punti di vista, del tutto realistici, che descrivono così bene il contesto globale da far pensare che se non si trattasse di un virus che trasforma i vivi in morti viventi potrebbe anche benissimo essere un altra cosa. Senza raccontarvi altro vi consiglio vivamente l'acquisto in libreria o in alternativa su ibs.it
Il concept art di World War Z
A dare il via al turbine di notizie sul film di World War Z è stato il concept art diffuso all'annuncio sulla realizzazione della pellicola. Il film sarà diretto da Mark Forster, già regista di Quantum of Solace, che ha firmato un contratto con la Paramount per dirigere l'adattamento, mentre la sceneggiatura è affidata a J. Michael Straczinski (Babilon Five, Changeling) che ha dichiarato che il film sarà di dimensioni epocali e non come siamo stati abituati fin'ora a seguire un manipolo di individui asserragliati dentro una casa per una notte. Lo stesso Straczinski poi ha affermato che la prima versione dello script era da considerare un horror epico con forti contaminazioni dal genere thriller e dalla pellicola The Bourne Identity e politicamente scorreto, ma visto che da allora è passato più di un anno e mezzo è lecito aspettarsi dei cambiamenti. Ad alimentare ulteriormente le fantasie dei fan è la notizia che i diritti del film sono stati acquistati dallo studio Plan B di proprietà di Brad Pitt e da questa news molti si aspettano una partecipazione del noto attore nei panni di Gerry Lane, un giornalista che in viaggio per il mondo documenterà le testimonianze dei sopravvissuti alla guerra contro gli Zombie.
Intanto i fan del genere Zombie e di Max Brooks (figlio del famoso Mel Brooks) fremono e per la rete hanno già iniziato a girare dei simpatici video ispirati al famoso libro. Qui sopra ne potete gustare uno fatto con i Lego. Se volete invece gustarvi un altro must dello stesso scrittore procuratevi assolutamente il libro Manuale per sopravvivere agli Zombie.
[Fonti: BadTaste.it e FirstShowing]
World War Z è una raccolta di testimonianze dei sopravvissuti alla guerra mondiale contro gli Zombie, uno scontro ferocissimo durato molti anni che ha visto perdere la vita milioni di persone e in alcuni casi scomparire interi paesi. Tutto ha inizio in Cina con un'epidemia circoscritta ma sottovalutata che si propaga di villaggio in villaggio fino ad arrivare nelle grandi metropoli per poi propagarsi in tutto il mondo. La guerra è raccontata sotto diversi punti di vista, del tutto realistici, che descrivono così bene il contesto globale da far pensare che se non si trattasse di un virus che trasforma i vivi in morti viventi potrebbe anche benissimo essere un altra cosa. Senza raccontarvi altro vi consiglio vivamente l'acquisto in libreria o in alternativa su ibs.it
Il concept art di World War ZA dare il via al turbine di notizie sul film di World War Z è stato il concept art diffuso all'annuncio sulla realizzazione della pellicola. Il film sarà diretto da Mark Forster, già regista di Quantum of Solace, che ha firmato un contratto con la Paramount per dirigere l'adattamento, mentre la sceneggiatura è affidata a J. Michael Straczinski (Babilon Five, Changeling) che ha dichiarato che il film sarà di dimensioni epocali e non come siamo stati abituati fin'ora a seguire un manipolo di individui asserragliati dentro una casa per una notte. Lo stesso Straczinski poi ha affermato che la prima versione dello script era da considerare un horror epico con forti contaminazioni dal genere thriller e dalla pellicola The Bourne Identity e politicamente scorreto, ma visto che da allora è passato più di un anno e mezzo è lecito aspettarsi dei cambiamenti. Ad alimentare ulteriormente le fantasie dei fan è la notizia che i diritti del film sono stati acquistati dallo studio Plan B di proprietà di Brad Pitt e da questa news molti si aspettano una partecipazione del noto attore nei panni di Gerry Lane, un giornalista che in viaggio per il mondo documenterà le testimonianze dei sopravvissuti alla guerra contro gli Zombie.
Intanto i fan del genere Zombie e di Max Brooks (figlio del famoso Mel Brooks) fremono e per la rete hanno già iniziato a girare dei simpatici video ispirati al famoso libro. Qui sopra ne potete gustare uno fatto con i Lego. Se volete invece gustarvi un altro must dello stesso scrittore procuratevi assolutamente il libro Manuale per sopravvivere agli Zombie.
[Fonti: BadTaste.it e FirstShowing]
