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23 aprile 2013

2 Hours, Infezione o Cura?

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Solo due ore vi separano dal vostro imminente futuro di Zombie/infected. Che cosa fareste, quali sarebbero i vostri pensieri prima della presunta inevitabile fine e nuovo inizio? Buona visione, a seguire del salto.

 2 Hours
La sopravvivenza, anche quando la fine è ormai certa

Una piccola introduzione prima del video. Si tratta di un film/cortometraggio indipendente americano, primo progetto debutto del regista Michael Ballif che lo ha creato praticamente senza budget e con l’aiuto di altre due persone. Il corto è stato premiato l’anno scorso in vari festival del cinema americani. Eccovi quindi il filmato e mi raccomando, guardate anche ciò che viene dopo i titoli di coda.


2 Hours di Micheal Ballif (si consiglia di attivare i sottotitoli)

Cominciamo subito nel dire che l’idea del sopravvissuto morso che racconta colpito dai deliri dell’infezione, non è propriamente originale ma è sicuramente un lato interessante da esplorare per un film.

Può essere però anche un punto spinoso su cui concentrarsi, in quanto in alcune scene è difficile capire dove c’è logica narrativa e dove c’è invece magari solo pura confusione nella trama. Il nostro si avventura, a sua detta, alla ricerca di sopravvissuti, i quali raccontano di un bosco con alberi vivi in cui gli infetti vagano pacificamente spaesati. Ma questo luogo è anche un posto dove le persone possono essere curate? Perché, figliolo, ti rimangono solo 2 ore e ciondolare in giro per rovine di civiltà e boschi con luci fatate non è che risolva il problema eh. Il protagonista di questo non si cura e tra incontri con gli Zombie (che non si capisce molto se siano della tipologia lenti o veloci, sembra un mix) e sussurri e allucinazioni arriva fino al presunto "boschetto della felicità".

Qui giunge, non dopo vari problemi dovuti alla sua imminente trasformazione, alla filosofica conclusione che il morbo è una cura, non una malattia. Una cura per il nostro vivere sbagliato. E l’estinzione è la soluzione finale del tutto. Quindi che dire?

I propositi di creare qualcosa di godibile ci sono, e la realizzazione è buona. Le inquadrature sono talvolta troppo sfarfallanti e l’alternanza di stile di visuale del protagonista non aiuta, rendendo ulteriormente il tutto più confusionario. Le allucinazioni, i colori e le riprese sono eseguiti con gusto, anche se la voce narrante qualche volta assume un timbro troppo atono e innaturale.

A proposito della voce, ci vogliamo accontentare del fatto che chi ci parla è delirante e quindi si accetta comunque ciò che dice come accennavamo prima. Perché altrimenti cercando di seguire una logica, è facile perdersi tra discorsi senza senso, retorica spicciola e stile “sogno o son desto”. Ha abbandonato la ragazza? Ma c’era veramente una cura? Ma i sopravvissuti massacrati nel finale erano un branco di imbecilli che vagano nei boschi infestati raccogliendo acqua da pozze stagnanti o erano qualcosa di più?

Domande che non abbisognano necessariamente di una risposta per godersi questo corto. Sembra sia in programma un secondo film, non si sa se anche questo dedicato ai nostri amici Zombie. Speriamo quindi di vedere qualcosa dello stesso livello e perchè no, anche migliore!

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://1.bp.blogspot.com/-cd1BNoPd9dw/WVfEb5DdC4I/AAAAAAAAIEg/w-6mSCcLYHA8ocBvTt_gS6_bctBQAEHgwCLcBGAs/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://2.bp.blogspot.com/-fTkfso7kY9g/WVeM2u4WQpI/AAAAAAAACv0/fhocdH3Wwo4a4JbOu3TkH66tDGjnpQr_ACK4BGAYYCw/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://2.bp.blogspot.com/-sLmsRSf89ns/UFSENWkMphI/AAAAAAAABU4/ztVPuXNzhNY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://2.bp.blogspot.com/-kJ-w-_t2yYc/Us5owP9hhRI/AAAAAAAAHdg/NXDTvwy-trs/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://2.bp.blogspot.com/-E_Kw6-6U1bo/USjzT6MQkcI/AAAAAAAAAIA/04bUj2iDUHU/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://3.bp.blogspot.com/-QyOz8hXpGsQ/UmWBrW_IOXI/AAAAAAAAHXk/bXmFMlYQDxg/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://2.bp.blogspot.com/-geptjm5AhcU/TgMyxDnccRI/AAAAAAAAAIk/z_CJTIWovaY/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://1.bp.blogspot.com/-BtpuTi1hKhg/TvDrpanNGfI/AAAAAAAAAAQ/wSVr5LDSeqE/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]