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20 giugno 2013

Recensione: Zombie Press (A. Bianchini e D. Barisone)

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La Mela Avvelenata edizioni mette in vendita in formato e-book il libro "Zombie Press", prima storia ambientata nell’universo di A.Z.A.B. – All Zombie Are Bastards, scritto a a due mani da Daniela Barisone e Alexia Bianchini (pseudonimo Mary and Shelley). Come si capisce chiaramente dal titolo il racconto tratta di Zombie in maniera un pochino diversa dal solito, seguiteci dopo il salto per scoprirne di più.

Zombie Press (A. Bianchini e D. Barisone)

In "Zombie Press" si parla di una società fortemente razzista dove a farne le spese sono gli umani. Infatti dopo la solita apocalisse Zombie, la solita distruzione del mondo come lo conosciamo, la solita lotta per la sopravvivenza delle due protagoniste (che sono appunto le Mary e Shelley dello pseudonimo e che, guarda caso, erano due scrittrici horror prima dell’outbreak) troviamo nel libro una grossa novità: ad un certo punto viene immesso nell’atmosfera un gas capace di curare gli Zombie!

Proprio così: di botto tutto sembra tornare normale ed i tuoi amici, parenti e quant’altro tornano ad essere esseri raziocinanti; vegani, con tanto di lifting e rimessa in sesto. E allora, direte voi, dov’è il problema? Il problema è che in realtà questi zombie pensano di essere la razza dominante e superiore del pianeta e trattano gli umani come spazzatura togliendo loro anche i più elementari diritti civili.

Mary e Shelley, dopo tanto penare riescono a trovare un misero lavoro come editor per eventuali racconti da mettere alle stampe alla Zombie Press a Milano, dove vengono trattate al pari di appestate dai capi Zombie e sottoposte ad ogni tipo di umiliazione dagli stessi. Ma proprio grazie a questo lavoro scoprono...

E qui vi lascio alla lettura del libro per scoprire la vera trama. Sì perché tutto ciò che vi ho detto è riassunto in pochissime pagine e raccontato come di sfuggita dalle protagoniste. Tenete presente inoltre che è una trilogia e che quindi il finale è quanto mai aperto.

Cosa posso dire di questo e-book? Simpatico, carino, lettura veloce e scorrevole, stile molto colloquiale... e qui sta proprio il punto: per me un libro Zombie deve essere qualcosa di più di una simpatica lettura. L’idea di base è buona, ma poi si continua ad insistere sull’inumanità degli Zombie, o meglio sul fatto che della loro umanità è rimasto solo il peggio (razzismo, egoismo, crudeltà verso gli umani, anche verso i loro parenti più stretti) e di quanto invece i “poveri” viventi racchiudano tutte le migliori qualità dell’umanità. Sembra un Harmony (senza offesa per la categoria, ma non certo adatta al genere Zombie), dove si dà una grossa importanza al lato “cotte” delle protagoniste e poca importanza al lato "Zombie" della vicenda. Le autrici fanno talmente tanto per renderci simpatici gli umani ed odiosi gli Zombie che, secondo me, ottengono l’effetto opposto. Addirittura i pochi Zombie “classici” fanno pietà per come sono trattati sia dai loro simili che dagli umani.

Da leggere se non vi aspettate In the Flesh o Zombie romeriani e se vi è piaciuto Warm Bodies.

Il volume è in vendita sul sito dell'editrice in formato ePub a 1.99€.

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://1.bp.blogspot.com/-cd1BNoPd9dw/WVfEb5DdC4I/AAAAAAAAIEg/w-6mSCcLYHA8ocBvTt_gS6_bctBQAEHgwCLcBGAs/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://2.bp.blogspot.com/-fTkfso7kY9g/WVeM2u4WQpI/AAAAAAAACv0/fhocdH3Wwo4a4JbOu3TkH66tDGjnpQr_ACK4BGAYYCw/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://2.bp.blogspot.com/-sLmsRSf89ns/UFSENWkMphI/AAAAAAAABU4/ztVPuXNzhNY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://2.bp.blogspot.com/-kJ-w-_t2yYc/Us5owP9hhRI/AAAAAAAAHdg/NXDTvwy-trs/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://2.bp.blogspot.com/-E_Kw6-6U1bo/USjzT6MQkcI/AAAAAAAAAIA/04bUj2iDUHU/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://3.bp.blogspot.com/-QyOz8hXpGsQ/UmWBrW_IOXI/AAAAAAAAHXk/bXmFMlYQDxg/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://2.bp.blogspot.com/-geptjm5AhcU/TgMyxDnccRI/AAAAAAAAAIk/z_CJTIWovaY/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://1.bp.blogspot.com/-BtpuTi1hKhg/TvDrpanNGfI/AAAAAAAAAAQ/wSVr5LDSeqE/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]