Purchasing Code

=F7506173734d795468656d65576f72643731333533323939393633343538383932383650=58A5F

Archivio blog

Powered by Blogger.

Check Admin

[Ultime Notizie][newsticker][recent][20][rgb(99, 117, 41)]

27 settembre 2012

Siria: scoperti teschi del neolitico, spaccati e sepolti vicino ai corpi

0
Alcuni archeologi in Siria hanno fatto una scoperta che li ha lasciati nel dubbio: un grappolo di teschi dell'età della pietra sepolti in frantumi e, ordinatamente, separati dai rispettivi corpi... un'antica usanza da culto dei morti o una vecchia (ma sempre buona) precauzione scaramantica? Tutti i dettagli, foto comprese, dopo il salto.

Siria stone age skulls

Prima che pensiate male, non sarò certo io, dopo il post-smentita sui sali da bagno, a lanciare l'allarme "Zombie Outbreak neolitico"; vi riporto solo la news così com'è, con le dichiarazioni dei protagonisti. La notizia è questa: rinvenuti in Siria una decina di teschi di 10.000 anni fa, sepolti decapitati nei pressi di un accampamento, avevano tutti le ossa frontali del cranio spaccate con forza. Juan José Ibañez dello 'Spanish National Research Council in Barcelona' ha una teoria: "La scoperta potrebbe suggerire che gli uomini dell'età della pietra temessero che i morti giovani potessero essere una minaccia per i vivi". Vi dice niente?

E infatti i test effettuati dagli scienziati hanno rivelato che le ossa appartenevano a maschi di età tra i 18-30 (eccezion fatta per il teschio di un bambino, l'unico non spaccato). "Nessuno sa perché seppellissero le ossa" continua JJ Ibañez, "forse era un culto ancestrale, una specie di cementificatore sociale (l'uomo aveva appena iniziato a convivere)", ma tornando ai teschi aggiunge che "c'era un modello ricorrente nelle fratture, non c'era segno di tagli (ma di colpi di pietra), e tutti i teschi presentavano mandibola e cranio superiore, mentre mancavano tutti delle ossa frontali della faccia" (American Journal of Physical Anthropology, DOI: 10.1002/ajpa.22111). Se ve ne intendete, questi sono i resti:

Siria stone age skulls

Ibañez racconta che l'uomo primitivo avrebbe potuto seppellire i morti vicino alle proprie abitazioni per venerazione, o affinché i morti interagissero coi vivi (si ipotizza addirittura che pensavano di poter così assorbire la forza dei defunti), ma resta un mistero il motivo delle fratture dei teschi post-mortem. Non è della stessa idea, invece, Stuart Campbell dell'Università di Manchester. Per lui la spaccatura del cranio all'altezza del viso, in pieno volto, è un chiaro segnale della volontà di occultare l'identità del defunto, in chiave preventiva (torna il timore del giovane morto come minaccia). Ed è d'accordo con lui anche Liv Nilsson Stutz, dell'Università Emory di Atlanta, che afferma "Il rompere le ossa della faccia potrebbe essere un modo per separare il defunto dai vivi".

Se pensate a quello che avete letto nel manuale di sopravvivenza di Max Brooks, allora probabilmente so già che spiegazione vi siete dati a riguardo (e in effetti, anche nei casi di presunto vampirismo si registravano pratiche analoghe)... ma prima di gridare al primissimo Zombie Outbreak della storia, aspettiamo di vedere se a breve gli archeologi ci sapranno dire di più!

[Fonte: Archaeology Daily]

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://1.bp.blogspot.com/-cd1BNoPd9dw/WVfEb5DdC4I/AAAAAAAAIEg/w-6mSCcLYHA8ocBvTt_gS6_bctBQAEHgwCLcBGAs/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://2.bp.blogspot.com/-fTkfso7kY9g/WVeM2u4WQpI/AAAAAAAACv0/fhocdH3Wwo4a4JbOu3TkH66tDGjnpQr_ACK4BGAYYCw/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://2.bp.blogspot.com/-sLmsRSf89ns/UFSENWkMphI/AAAAAAAABU4/ztVPuXNzhNY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://2.bp.blogspot.com/-kJ-w-_t2yYc/Us5owP9hhRI/AAAAAAAAHdg/NXDTvwy-trs/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://2.bp.blogspot.com/-E_Kw6-6U1bo/USjzT6MQkcI/AAAAAAAAAIA/04bUj2iDUHU/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://3.bp.blogspot.com/-QyOz8hXpGsQ/UmWBrW_IOXI/AAAAAAAAHXk/bXmFMlYQDxg/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://2.bp.blogspot.com/-geptjm5AhcU/TgMyxDnccRI/AAAAAAAAAIk/z_CJTIWovaY/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://1.bp.blogspot.com/-BtpuTi1hKhg/TvDrpanNGfI/AAAAAAAAAAQ/wSVr5LDSeqE/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]