Lex Arcana: nel nuovo modulo i non-morti della Dacia

Lex Arcana, il gioco di ruolo italiano più famoso nel mondo, giunto alla sua seconda edizione, si appresta a lanciare una nuova campagna crowdfunding per l'uscita di due nuovi moduli d'espansione. Uno dei due, "Dacia e Thracia - Tempesta ai confini dell'Impero", porta la firma di un amico di ZKB: Mauro "Ultima Forsan" Longo.... c'è da aggiungere altro? Certo che sì, perchè grazie all'autore possiamo dare una sbirciata in esclusiva alla non-morte che affligge questa provincia dell'impero!

Per chi non conoscesse Mauro Longo segnaliamo la sua produzione non-morta di cui abbiamo parlato in numerose news: tutto è iniziato col romanzo Decameron dei Morti, da cui è nata la linea di gdr e librogame Ultima Forsan (ambientato due secoli dopo il Decameron, in un Rinascimento Macabro di cui ricordiamo anche il romanzo Guiscardi Senza Gloria ed il videogioco di prossima uscita Deadcatcher) oltre al gdr Dies Irae (ambientato proprio ai tempi del Decameron) così come del librogame Vivi e lascia risorgere)... a tutto questo si aggiungono tonnellate di fascicoli rilasciati gratuitamente in rete!

Prima di passare ai terrori dacici è però d'obbligo qualche riga per spiegare il mondo di Lex Arcana (la cui prima edizione risale al lontano 1993), per cui ricorriamo alla sinossi ugfficiale:

LEX ARCANA È UN GIOCO DI RUOLO STORICO FANTASTICO AMBIENTATO IN UN IMPERO ROMANO CHE NON È MAI CADUTO

Entra nel mondo di Lex Arcana, unisciti alla Cohors Auxiliaria Arcana e lanciati all’avventura tra i misteri e i pericoli del mondo antico. L’Imperatore ha bisogno di te e degli altri Custodes: dovrete raggiungere gli angoli più sperduti del mondo conosciuto, indagare su terrificanti minacce, ritrovare reliquie perdute, scoprire segreti dimenticati e affrontare creature sovrannaturali di ogni genere.

Per ogni aggiornamento sul mondo di Lex Arcana segnaliamo la Pagina Facebook ufficiale ed il Gruppo Facebook! Inoltre in rete troverete, gratuitamente, il quickstarter (che trovate qui) ed altro materiale molto interessante (disponibile a questo indirizzo).

La campagna crowdfunding che partirà a breve (questa la pagina Kickstarter da tenere d'occhio) presenterà due nuovi moduli geografici: "Italia" (versione ampliata ed aggiornata di uno storico modulo della prima edizione) e "Dacia e Thracia - Tempesta ai confini dell'Impero", modulo realizzato da Mauro Longo ed ambientato in due province dell'impero (qui sotto la mappa che sarà allegata al modulo) corrispondenti, più o meno, ai territori delle odierne Romania e Bulgaria.

Ovviamente gli amanti dell'horror pensando alla Romania avranno subito in mente Dracula, ma dobbiamo rcordarci che l'impalatore Vlad Țepeș è morto (diciamo così) nel 1477... prima di lui possibile che la regione fosse un paradiso?!? Ovviamente il nostro autore sa come rispondere a questo dubbio, creando un modulo ricco di elementi soprannaturali!!

Comunque sia a noi interessa la non-morte che vede cadaveri marci ed affamati levarsi dal terreno per afflliggere i viventi, quindi siamo riusciti ad avere da Quality Games (la ditta che produce il gioco nelle edizioni italiana e inglese) un'esclusiva descrizione ed una tavola (in apertura ne avete visto un particolare) relative al nostro più grande interessse: gli Zombie!

La corte di Re Deceditus

"Quando gli inferi si colmano fino a traboccare, i morti ritornano a calcare la terra”, così recita un celebre detto dacico. Questa dottrina, rifiutata dai nostri sacerdoti, sarebbe tuttavia all'origine di un terribile fenomeno che ancora oggi affligge le contrade più insanguinate della provincia.

Le campagne di Traiano nel paese, succedutesi a una serie di tradimenti e sconfitte che non fecero altro che esacerbare l'animo dell'Imperatore e inferocire le legioni, provocarono alle genti daciche stragi senza fine e centinaia di migliaia di caduti, tra coloro che vennero sconfitti in battaglia, i numerosi suicidi che ne seguirono, nonché gli stenti, le ritorsioni, la fame e le malattie dei primi anni della conquista.

Questo immane sterminio, che dimezzò la popolazione dacica dell'epoca, riempì l'intera provincia di morte e devastazione, generando un effetto altrove raramente accaduto. Decine di migliaia furono gli spettri che da quel giorno apparvero ad affliggere i viandanti e gli abitanti della regione, migliaia i morti rianimati e i Gelloi che apparvero e presero a vagare per le terre desolate e i campi di battaglia, centinaia i luoghi infestati, decine le ombre e gli spauracchi di grande potere che presero il controllo di città distrutte e castelli in rovina.

Uno, e uno solo, il Sire Pallido che li controlla tutti, nella sua reggia tetra al centro della distrutta capitale del suo popolo, un tempo metropoli principale di un regno di vivi, oggi necropoli immensa governata dai morti.

I passi e i campi che furono scenario di antiche battaglie, i luoghi di strage e gli ossari a cielo aperto, le paludi e gli stagni in cui sono annegati intere popolazioni in fuga, sono oggi sotto il suo controllo e infestati dai suoi servi diafani.

I suoi cavalieri spettrali corrono nottetempo sui campi in rovina e le terre abbandonate. Anche i morti vaganti che calcano le zolle con piedi pesanti e strascicati, e le antiche ombre informi persino precedenti alla caduta del regno, sono sotto il suo controllo e perseguono i suoi oscuri disegni.

L'autore ci informa che:

Anche se questo oscuro signore ha forma di spettro, comanda tutti i morti corporei e i ghoul (che noi chiamiamo alla greca "gelloi") di Dacia.

Effettivamente la figura demoniaca Gellò (qui le poche righe riportate da Wikipedia) si è evoluta col tempo divenendo simile alla più nota figura del ghoul.

Il nostro articolo si chiude qui, ma voi rimanete sintonizzati su ZKB per essere aggiornati sulle future pubblicazioni non-morte ad opera di Mauro Longo!

[Fonte: Lex Arcana]