Purchasing Code

=F7506173734d795468656d65576f72643731333533323939393633343538383932383650=58A5F

Archivio blog

Powered by Blogger.

Check Admin

[Ultime Notizie][newsticker][recent][20][rgb(99, 117, 41)]

15 giugno 2011

Recensione: Fido

0
Andrew Currie dopo aver già affrontato l'argomento morti viventi nel suo cortometraggio Night of the Living ci regala Fido, interessantissima pellicola canadese del 2006 che abbiamo deciso di includere alla rubrica Zombie d'Essai. Ispirandosi al finale de L'alba dei morti Dementi Currie ci presenta un mondo dove alla minaccia Zombie si è risposto con un'invenzione in grado di controllarli e così rimetterli nella società.

La recensione di Fido dopo il salto...


Negli anni '50 gli Stati Uniti vengono colpiti da una misteriosa nube tossica che fa resuscitare i morti trasformandoli in Zombie. La Zomcon riesce però a costruire un collare capace di contenere gli istinti antropofagi dei resuscitati rendendoli docili e premettendo così di sfruttarli come domestici e operai.

La famiglia Robinson decide di comprare, come tutti i loro vicini, uno Zombie addomesticato che viene presto battezzato dal piccolo Timmy col nome di Fido.

Il problema è che i collari si rivelano spesso difettosi e quindi, nonostante le recinzioni e le svariate misure di sicurezza, nessuno può considerarsi veramente al sicuro. Fido si rivela essere però diverso dagli altri Zombie perché, nonostante i suoi istinti di Zombie riemergano ogni volta che il collare smette di funzionare, sembra essersi affezionato alla famiglia che l'ha acquistato.

Affetto contraccambiato da Timmy e dalla madre ma non dal capo famiglia che rivede in ogni morto vivente suo padre che fu costretto ad abbattere per aver salva la vita. Dopo che l'infezione si propaga nuovamente nel quartiere dei Robinson, Fido, accusato di averla iniziata, viene rispedito al mittente. Timmy però non si dà per vinto e decide di tentare di riportarlo a casa...



Il trailer di Fido, il film

Questo film non vuole essere un semplice film sugli Zombie, infatti descrive con dovizia di particolari tutti gli elementi tipici degli anni '50: dalla condizione della donna alla conseguente crisi della famiglia patriarcale, dalla superficialità dell'America borghese al consumismo e all'avidità. E' anche una divertente rivisitazione dell'America post conflitto mondiale, con il popolo sempre all'erta a causa dell'ansia dovuta alla guerra fredda.

L'ispirazione dell'epoca non si limita alle ambientazioni ed ai costumi ma emerge anche dallo stile della pellicola stessa soprattutto nelle scene in cui si vedono gli spot pubblicitari e nella parte girata nell'auto in cui si usa lo stesso effetto dei film di quegli anni (lo sfondo fintissimo insomma), decisamente non casuale visto che il film non si può considerare low-budget come dimostra la scelta del cast che include Carrie-Ann Moss (Matrix) e Billy Connolly (Proposta indecente, White Oleander ma che per me è soprattutto il Duca di The Boondock Saints).

La critica al consumismo e al cinismo cui allude il film è evidente, splendida la battuta sugli anziani, considerati bombe ad orologeria da tenere sott'occhio, anche se è forse solo abbozzata e un po' lasciata a se stessa.

Nel complesso il film funziona e tiene alta l'attenzione rivelandosi né troppo una commedia né una pellicola horror, ma un bel mix delle due cose.

Scheda del film:

Titolo originale: Fido
Paese: Canada
Anno: 2006
Regia: Andrew Currie
Produttore: Lions Gate Films, Anagram Pictures Inc.
Sceneggiatura: Robert Chomiak, Andrew Currie, Dennis Heaton
Cast principale: Kesun Loder, Billy Connolly, Carrie-Anne Moss
Durata: 93 minuti Classificazione Zombie:
Tipologia: non-morto
Intelligenza: elementare
Andatura: normale

[Segnalato da: Andrea]

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://1.bp.blogspot.com/-cd1BNoPd9dw/WVfEb5DdC4I/AAAAAAAAIEg/w-6mSCcLYHA8ocBvTt_gS6_bctBQAEHgwCLcBGAs/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://2.bp.blogspot.com/-fTkfso7kY9g/WVeM2u4WQpI/AAAAAAAACv0/fhocdH3Wwo4a4JbOu3TkH66tDGjnpQr_ACK4BGAYYCw/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://2.bp.blogspot.com/-sLmsRSf89ns/UFSENWkMphI/AAAAAAAABU4/ztVPuXNzhNY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://2.bp.blogspot.com/-kJ-w-_t2yYc/Us5owP9hhRI/AAAAAAAAHdg/NXDTvwy-trs/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://2.bp.blogspot.com/-E_Kw6-6U1bo/USjzT6MQkcI/AAAAAAAAAIA/04bUj2iDUHU/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://3.bp.blogspot.com/-QyOz8hXpGsQ/UmWBrW_IOXI/AAAAAAAAHXk/bXmFMlYQDxg/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://2.bp.blogspot.com/-geptjm5AhcU/TgMyxDnccRI/AAAAAAAAAIk/z_CJTIWovaY/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://1.bp.blogspot.com/-BtpuTi1hKhg/TvDrpanNGfI/AAAAAAAAAAQ/wSVr5LDSeqE/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]