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14 luglio 2011

Curiosità dal set di The Walking Dead: intervista ad una dei registi

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Direttamente dal sito ufficiale della serie The Walking Dead arrivano alcune informazioni rivelate dalla regista Gwyneth Horder-Payton. Il botta e risposta dopo il salto...

Gwyneth Horder-Payton

Continuano i bollettini settimanali dal set della seconda stagione di The Walking Dead. Ecco per voi la traduzione dell'ultima intervista pubblicata sul sito della AMC.

D: Abbiamo sentito parlare molto di una scena ambientata nell'autostrada intasata dal traffico. Come è stato prepararla?
R: Sicuramente una sfida. Avevamo molte vignette per il tamponamento, con tutte le parti delle macchine attaccate, la gente sotto le auto che guardava altre persone sotto altre auto. Avevo già in mente un piano, da cui abbiamo creato un modello, ma una volta sul luogo dove girare dovevamo essere sicuri di riuscire a infilarci sotto le auto e quindi di aver preso quelle giuste. In pratica una combinazione tra il jeeppone della mamma stile USA e il camioncino da contadini.
D: Hai diretto il 3° episodio della prima stagione che pravalentemente si svolgeva nel campo dei superstiti. Molte differenze rispetto ad ora?
R: Quello, è stato il sogno di ogni regista. Mi trovavo con 18 attori che non potevano andare nelle loro roulotte perché ci si metteva troppo tempo, quindi in pratica eravamo tutti assieme in un unico camper con una specie di impianto di aria condizionata che andava a momenti. Tutti noi eravamo seduti, ansimanti e sudaticci. Dopo cinque giorni il cast ha ceduto alla sindrome di Stoccolma e si è sentito molto dipendente da me. E' stata una bella esperienza di avvicinamento. L'episodio era uno dei più importanti della serie dove si indaga per capire le varie relazioni che intercorrono tra i personaggi.
D: Hai diretto uno dei più spaventosi episodi della serie AMC "The Killing", ovvero il terzo "El Diablo". Che cosa ti rende così fedele all'horror?
R: Non so il reale motivo. E' molto strano. Quando ero piccola leggevo soprattutto i libri di Edgar Allan Poe, Agatha Christie che però non si possono considerare propriamente horror. Niente mi ha fatto credere che questa potesse diventare la mia carriera. Forse è perché voglio immaginare le persone nelle situazioni più estreme e vedere come reagiscono. Sicuramente mi piaccione le atmosfere dark e non mi dispiacerebbe trovarmi in una stanza circondata da corpi umani fatti a pezzi e mangiucchiati. Ho una splendida foto di uno Zombie che ho visto l'altra sera. Era una donna molto anziana seduta e ricoperta di morsi che stava lavorando a maglia. Sembrava una mamma in versione zombie.
D: C'è qualcosa che ti spaventa?
R: Il comportamento della gente mi spaventa moltissimo. Chi non recita al meglio, sicuramente mi spaventa. Ma questo cast non fa cose di questo tipo. Credo che solitamente la gente cerchi di fare un buon lavoro. Ogni tanto però succede qualcos'altro..
D: Qual è stato il momento più memorabile sul set?
R: Vediamo.. stavamo girando alcune scene impegnative dove veniva guidato il camper. C'erano alcuni ragazzi dell'equipe nel retro del camper, guidava Andy, che è un ottimo guidatore. Mentre si allontava velocemente dall'esplosione del dipartimento della ricerca per le malattie e ha dovuto sterzare violentemente. Noi eravamo dietro e tutto è diventato assurdo: tutto volava! L'addetto all'esplosioni è volato direttamente sopra al supervisore alla sceneggiatura!
D: Che cosa ti ha insegnato TWD a proposito della sopravvivenza all'apocalisse?
R: Ciò che abbiamo scoperto è che quando improvvisamente ti ritrovi membro di un piccolo gruppo di persone che non può allontanarsi più di tanto, l'idea di pubblico e privato cambia. Le persone devono concedere un momento di privacy agli altri anche se si trovano un paio di metri lontano da loro. Quindi troviamo ad esempio Lori e Rick che vogliono stare un pò tra loro ma devono farlo all'interno del gruppo.
D: Provi la stessa cosa sul set?
R: Domanda interessante! La struttura sociale della vita sul set non ha niente a che vedere con un'apocalisse post-Zombie. Ma la gente viene messa assieme per fare un film od una serie tv. Come regista, ne sono una parte e lavoro intensamente con queste persone per sette, anche otto giorni e alla fine ti ritrovi a confidare a loro già dal primo giorno segreti non confessati neanche ad alcuni tuoi amici. Succede. Devi cucire immediatamente un rapporto per affrontare sfide del genere. Dopodiché tutto finisce e in quanto regista è triste perché sai che potresti non vedere mai più alcuni di loro.
[Fonte: AMCTV]

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://1.bp.blogspot.com/-cd1BNoPd9dw/WVfEb5DdC4I/AAAAAAAAIEg/w-6mSCcLYHA8ocBvTt_gS6_bctBQAEHgwCLcBGAs/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://2.bp.blogspot.com/-fTkfso7kY9g/WVeM2u4WQpI/AAAAAAAACv0/fhocdH3Wwo4a4JbOu3TkH66tDGjnpQr_ACK4BGAYYCw/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://2.bp.blogspot.com/-sLmsRSf89ns/UFSENWkMphI/AAAAAAAABU4/ztVPuXNzhNY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://2.bp.blogspot.com/-kJ-w-_t2yYc/Us5owP9hhRI/AAAAAAAAHdg/NXDTvwy-trs/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://2.bp.blogspot.com/-E_Kw6-6U1bo/USjzT6MQkcI/AAAAAAAAAIA/04bUj2iDUHU/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://3.bp.blogspot.com/-QyOz8hXpGsQ/UmWBrW_IOXI/AAAAAAAAHXk/bXmFMlYQDxg/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://2.bp.blogspot.com/-geptjm5AhcU/TgMyxDnccRI/AAAAAAAAAIk/z_CJTIWovaY/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://1.bp.blogspot.com/-BtpuTi1hKhg/TvDrpanNGfI/AAAAAAAAAAQ/wSVr5LDSeqE/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]