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21 ottobre 2014

Interviste Zombie: Peter Clines, l'autore di Ex-Supereroi vs. Zombie

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Prosegue il nostro appuntamento con le Interviste Zombie a cura di Edoardo Favaron, che va a caccia dei protagonisti e degli interpreti del nostro genere horror preferito. Anche questa settimana Edoardo, dopo l’intervista con J.L. Bourne, ci porta nel mondo della letteratura ed incontra uno degli scrittori che di recente è riuscito a stupirci positivamente con un romanzo che unisce in modo molto originale due generi apparentemente molto lontani l’uno dall'altro: Supereroi e Zombie. Che aspettate, seguiteci dopo il salto!

Peter Clines

Scheda personaggio
Nome e Cognome: Peter Clines.
Professione: scrittore.
Legame Zombie: autore di Ex-Supereroi vs. Zombie, Ex-Patriots.

Da dove arriva l’idea dei Supereroi contro gli Zombie? L’ispirazione arriva dalla serie di fumetti della Marvel?
Innanzitutto, quella dei Supereroi contro gli Zombie è un'idea molto vecchia. The Shadow (l’uomo ombra) è nato negli anni '30, la Marvel ha utilizzato i morti viventi negli anni '70, Superman è arrivato negli anni '80, Spider-Man ha avuto un personaggio cattivo, Carrion, apparso nel fumetto Spider-Man: Dead Man's Hand, che in poche parole riusciva ad avere controllo sulle menti degli umani creando in questo modo degli Zombie. In questo senso io non ho fatto niente di nuovo.

La serie Marvel ha avuto un po 'a che fare con tutto questo, ma non so se "ispirato" sia la parola giusta. Per essere onesti, sono rimasto piuttosto deluso da quella miniserie. E’ stata pubblicizzata come una cosa e poi ci è stato presentato qualcosa di diverso. Conosco un sacco di gente a cui è piaciuto e sicuramente economicamente è andata molto bene, ma dal punto di vista della trama penso che abbia perso un mucchio di opportunità. Così, come la maggior parte degli scrittori, ho scarabocchiato un paio di idee sul "come avrei fatto". E poi, successivamente, mi sono imbattuto in un vecchio album da disegno di quando ero bambino in cui disegnavo i miei supereroi, personaggi come The Dragon, Cerberus, Zap, Gorgon, Banzai, the Driver, e mi sono reso conto che, con un po' di modifiche ed aggiornamenti, molti di quegli eroi si sarebbero adattati bene alla storia che volevo raccontare, una storia in cui gli eroi cercano di essere eroici in una situazione davvero terribile. Cosi ho iniziato a scrivere, e dopo circa 7/8 mesi avevo un libro.
In Ex-Supereroi vs. Zombie i tuoi personaggi non sono esattamente lo stereotipo dei normali supereroi. Nel tuo mondo i poteri degli eroi sono limitati. Ciò è dovuto alla volontà di avere delle figure più “realistiche” oppure alla necessità di gestire eroi impossibilitati ad annientare in breve la minaccia non-morta?
E 'un po' di entrambi. Sembra sciocco dirlo, ma ho voluto che la storia fosse il più realistica possibile. Se ci sono persone che corrono alla velocità del suono o che sollevano gli edifici, tutto si sgretola molto velocemente. Rende solo il lettore dubbioso e pieno di domande. Così ho cercato di trovare un buon equilibrio tra abilità contenute, realtà, e una specie di classico bizzarro fumetto. Voglio dire, uno dei miei personaggi ottiene i suoi poteri quando un meteorite colpisce il laboratorio in cui sta lavorando.
E travolgenti poteri significa anche nessuna minaccia reale, cosi questo è stato sicuramente il secondo fattore determinante. L'intera premessa della serie è una terra desolata post-apocalittica, il che significa che la storia necessitava di quell’elemento. E non sarebbe potuta continuare se uno degli eroi fosse stato del livello di Superman, Thor, Silver Surfer o Phoenix. Voglio dire, come potrebbe riuscire uno Zombie a mordere Superman o Thor? Non ha senso ...
Gorgon e Mighty Dragon
Gorgon e Mighty Dragon, due eroi della saga Ex-Supereroi vs. Zombie

Ex-Supereroi vs. Zombie ha diversi momenti forti e sorprendenti. Quali sono stati i capitoli e le sequenze più difficili da scrivere? E’ stato difficile ricreare il mondo devastato e dare così tanto realismo alle scene d'azione?
In effetti, una delle cose più difficili è stata proprio realizzare situazioni che sarebbero potute essere pericolose. Ho sempre odiato nei film o nelle serie TV a tema Zombie quando la gente esce tranquillamente fuori all'aperto in mezzo ai non-morti indossando t-shirt o canottiera e poi allontanarsi tranquillamente dal proprio gruppo. Così ho buttato giù un vero e proprio elenco di regole in cui indicavo come le persone avrebbero dovuto agire, come gli avamposti sarebbero dovuti essere difesi, e cose del genere. Il problema è stato che, una volta ideato il Monte, in cui le persone erano assolutamente al sicuro, è stato davvero difficile trovare un modo credibile per ricreare delle minacce.
La tua serie offre ai lettori una galleria variegata di supereroi, sia buoni che cattivi. Nella fase della creazione dei personaggi, quali ti sono piaciuti di più e perché?
Mi piacciono tutti quanti per un motivo o per un altro. Tutti incarnano qualche tratto che mi piace nelle persone, una fantasia infantile, o forse qualche desiderio da realizzare. Quindi è difficile scegliere dei preferiti. E 'come chiedere chi è il tuo figlio preferito.
Fan Art di Stealth, la mente tattica che guida i sopravvissuti alla Montagna

Quali sono i tuoi libri e film Zombie preferiti, e quali sono i morti viventi letterari o cinematografici da cui hai maggiormente tratto ispirazione?
Beh, George Romero ha scritto alcune grandi regole e scenari per tutti noi. Ho anche avuto la fortuna di intervistarlo due volte. Shaun of the Dead è stato semplicemente incredibile, su numerosi aspetti. C'è n’è uno vecchio, Il Ritorno dei Morti Viventi Parte III, che mi è sempre piaciuto perché riesce a farci sentire dispiaciuti per gli Zombie e ha messo in luce l'elemento umano.
Sono stato, in tutta onestà, ispirato anche da un paio di libri che non erano un gran che. Per me, semplicemente sembrava che inciampassero sulle stesse vecchie questioni e non facessero nulla di nuovo. Sono stati costruiti utilizzando lo stampo dei film di Romero. E io credo che si possa imparare molto dalle cose brutte, se siete disposti ad estrapolarle dal contesto generale e capire perché sono brutte.
I tuoi romanzi sono stati confrontati con The Walking Dead che incontra The Avengers, ma quale dei due è venuto prima per te, sia come lettore che secchione? Un amore per l’horror e gli Zombie, o un amore per i Supereroi?
Supereroi, di gran lunga. Ero un grande fan dei fumetti da bambino. Hulk, Rom The Space Knight, Iron Man, Teen Titans, Ghost Rider, Moon Knight, Micronauts, e altri ancora. Ho una collezione di Spider-Man che abbraccia quattro decenni. Ma non mi sono mai avvicinato all’horror prima del college. Per essere onesti, ero un completo buono a nulla e tutte le cose spaventose mi terrorizzavano. E’ stata la disgrazia di essere un bambino con una grande immaginazione e una grande memoria che ha permesso che molte cose bloccate nella mia testa crescessero ed iniziassero a prendere forma...
Peter Clines Comic-Con
Peter Clines al San Diego Comic-Con del 2014

Nel tuo libro i Supereroi sono la salvezza del genere umano. Pensi che un mondo senza Supereroi potrebbe sopravvivere ad un attacco di Zombie?
Risposta difficile. Ci sono così tante variabili da affrontare in una domanda del genere. Stiamo parlando dei classici Zombie barcollanti o di corridori infetti? C'è in realtà una sorta di virus, o è come il mondo di Romero, dove chiunque muore ritorna, a prescindere da come si muore?

Indipendentemente da ciò, credo che il genere umano abbia una brutta tendenza ad avvicinarsi alle cose illusorie. Crediamo a cose che vogliamo fossero vere più che alle cose spiacevoli che sono effettivamente reali. Penso che se i morti in realtà risorgessero, si potrebbero subire iniziali perdite a causa delle persone che si rifiutano di credere a ciò che sta accadendo davanti a loro. Poi si subirebbero nuove perdite a causa dell’inferiorità numerica degli umani. Ci potrebbero spazzare via ...? Non lo so.
Ex- Patriots (qui un'anteprima), il secondo episodio della serie Ex-Supereroi vs. Zombie, è appena stato pubblicato in Italia da parte della Multiplayer.it Edizioni. Puoi anticipare qualcosa in più su questo libro?
Sono passati circa otto o nove mesi dalle vicende narrate nel primo libro. La gente si sta ancora adattando alla nuova situazione. Ma poi, come sempre accade nelle storie di Zombie, si presentano i militari. Ma era importante per me che i militari non venissero visti come il solito gruppo di matti con le pistole, come spesso sono. Ho parenti e amici che hanno fatto il servizio militare, quindi era importante per me che i militari apparissero buoni. E questo mi permette di giocare con le idee del patriottismo e del nazionalismo, e di cosa significhino queste cose in un mondo in cui la maggior parte dei governi sono crollati.
Un'ultima domanda. Abbiamo menzionato The Walking Dead e The Avengers in precedenza. Sia Zombie che Supereroi sono al loro picco di popolarità, pensi che potremmo vedere Ex-Supereroi vs. Zombie sul grande schermo o in televisione?
Cavolo, non credi sarebbe fantastico? C'è stato un certo interesse da parte di Hollywood, ma niente di concreto ancora. Forse è troppo presto. Ho fatto alcuni trailer su YouTube anni fa con alcuni amici, ma oltre a quello da questo punto di vista è tutto fermo per ora.
Intervista a cura di Edoardo Favaron.

A quali trailer si sarà riferito Clines? Ma a questi:

Ex-Heroes, Ex-Patriots, and St. George

Ex-Heroes and Gorgon

Ex-Heroes, Ex-Patriots, and Stealth

Ringraziamo come di consueto per l’intervista il nostro amico Edoardo Favaron, che anche per questa settimana è riuscito a regalarci una piacevole chiacchierata con Peter Clines.

Mi raccomando, continuate a seguirci su ZombieKB in quanto presto arriveranno nuove ed interessanti Interviste Zombie.

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://1.bp.blogspot.com/-cd1BNoPd9dw/WVfEb5DdC4I/AAAAAAAAIEg/w-6mSCcLYHA8ocBvTt_gS6_bctBQAEHgwCLcBGAs/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

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DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://2.bp.blogspot.com/-sLmsRSf89ns/UFSENWkMphI/AAAAAAAABU4/ztVPuXNzhNY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://2.bp.blogspot.com/-kJ-w-_t2yYc/Us5owP9hhRI/AAAAAAAAHdg/NXDTvwy-trs/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://2.bp.blogspot.com/-E_Kw6-6U1bo/USjzT6MQkcI/AAAAAAAAAIA/04bUj2iDUHU/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://3.bp.blogspot.com/-QyOz8hXpGsQ/UmWBrW_IOXI/AAAAAAAAHXk/bXmFMlYQDxg/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://2.bp.blogspot.com/-geptjm5AhcU/TgMyxDnccRI/AAAAAAAAAIk/z_CJTIWovaY/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://1.bp.blogspot.com/-BtpuTi1hKhg/TvDrpanNGfI/AAAAAAAAAAQ/wSVr5LDSeqE/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]