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14 dicembre 2015

Z Nation, recensione episodio 2x14 “Day One”

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Venerdì 11/12/2015 è andata in onda la quattordicesima, nonché penultima, puntata della seconda stagione di Z Nation sul canale americano SyFy e, come sempre non vediamo l’ora di commentare l’episodio e dare il nostro giudizio.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere

Day One apertura

Day One”, penultimo episodio di questa seconda stagione di Z Nation, il cui titolo ci rivela sin da subito quale sarà la trama dell’episodio: il primo giorno dell’Apocalisse Z, raccontata attraverso i ricordi dei protagonisti.

Come è iniziato tutto questo? Come siamo sopravvissuti?

Una bella sorpresa per me, che da sempre ho amato le fasi iniziali dell’apocalisse, quelle in cui l’umanità affronta le prime conseguenze del contagio, quelle in cui piano piano giorno dopo giorno cambia la realtà in cui si vive, dove ogni certezza crolla sotto i propri piedi e ci si ritrova circondati dalla morte senza alcun tipo di difesa, dove l’unica possibilità di sopravvivere è data dalla nostra volontà di reagire ed affrontare con coraggio il proprio destino.

Questa fase però deve essere esposta molto bene per risultare credibile e convincente, cosa che purtroppo non è avvenuta in "Day One"

Si inizia con Citizen Z seduto ad una sedia in qualità di detenuto al quale vengono addirittura bloccate le manette al tavolo. Il primo pensiero è stato “Oh madonna, e che cosa avrà mai combinato questo scricciolino per subire un trattamento simile? Sarà mica un Hannibal Lecter?” Per niente, anzi probabilmente è più innocuo di una formica, infatti scopriamo subito dopo che è solo accusato di spionaggio. La situazione diventa ancora meno credibile quando gli viene trasmesso un segreto segretissimo del quale nessuno può venire a conoscenza, neanche il suo avvocato di fianco a lui, scritto su un foglietto a caratteri cubitali “ZOMBIES”.

Day One 1

Passiamo a Roberta, e qui iniziano i veri grossi problemi a causa della scelta dei tempi che sono proprio assurdi e mi fa rabbia in quanto avrebbero potuto sfruttare molto meglio questa possibilità. In un minuto passiamo dal vedere una normale giornata dentro un dipartimento della Guardia Nazionale all'Apocalisse inoltrata, dove sono stati tutti contagiati, ovviamente tutti tranne Roberta.

Day One 2

Finalmente si arriva a Doc, il mio personaggio preferito. Ma purtroppo anche qui, come nel flashback di Roberta, i tempi sono completamente sbagliati. Va benissimo vedere tanti Zombie, lo chiedo sempre anche io, ma se vuoi raccontare le prime fasi dell’apocalisse l’approccio deve essere diverso. L’unica cosa che mi è piaciuta è stata scoprire che Doc era uno psicologo, e chi lo avrebbe mai immaginato.

Day One 3

Si prosegue con Addy, e devo dire che questo tra tutti è stato il flashback che ho preferito, tolto Mack ovviamente. La location è perfetta per raccontare come velocemente si può muovere il contagio. Migliaia di persone nello stesso luogo, il panico, la paura, l’istinto di sopravvivenza. Anche qui ci si è spinti un po’ oltre per quanto riguarda i tempi, ma rispetto alle altre sequenze la situazione risulta più credibile e meglio rappresentata.

Day One 4

E da una situazione quasi credibile si passa a quella più assurda, il cui protagonista è 10K. Lasciando perdere la frangetta inguardabile, mi chiedo che cosa ci facciano decine di Zombie in un posto sperduto nel primo giorno dell’apocalisse, quando sappiamo benissimo che inizialmente la propagazione del virus avviene nei luoghi in cui vi è maggiore concentrazione di esseri umani. Quando poi 10k sbatte la testa contro un albero e gli zombie proseguono avanti come se niente fosse, facendoci credere che non se ne siano assolutamente accorti, si tocca proprio il fondo. L’unica nota positiva grazie al ricordo di 10K è che abbiamo scoperto da chi ha preso la mira infallibile.

Day One 5

Oh no, anche Vasquez? Ma era proprio necessario farci rivivere anche i suoi ricordi?? Va bene scusate, ma lo sapete, per me è proprio insulso. Il suo flashback è ricollegato alla terribile vicenda della moglie e della figlia uccise da Escorpion. Come per tutti gli altri protagonisti, anche qui il contagio del giorno 1 ha dei tempi velocissimi. Addirittura le persone sanno già che i contagiati sono Zombie, infatti assistiamo all’imbarazzante reazione di Vasquez che urla come un ossesso avendo già capito quali sarebbero state le sorti delle sue amate. A questo punto non posso che preferire di gran lunga il Vasquez mono espressivo e taciturno. Terribile!

Day One 6

L’ultimo flashback non poteva che essere dedicato a Murphy. Dai, c’è ancora una speranza per salvare questo episodio, per vedere qualcosa di buono.

La partenza ahimè non è delle migliori. Vediamo un Murphy desolato, che guarda verso gli Zombie che camminano fuori dal rifugio, e fa una serie di riflessioni su se stesso e sul mondo in cui vive. Chiede come si siano ridotti cosi gli Zombie (?), che cosa possano volere (??), dice che non vuole essere il salvatore della razza umana, che non vuole essere il Messia, che vuole andare a nascondersi e morire come tutti gli altri. Come??? Si comporta sempre come un bamboccio viziato, che usa la propria posizione e le proprie capacità per se stesso e per divertirsi. Mi chiedo come possa una persona così eccentrica ed egoista (e va benissimo così, Murphy ci piace proprio per questo) dire improvvisamente che vuole essere come chiunque altro? Scopriamo poi che è stato rinchiuso per frode fiscale il che è assolutamente in linea con la caratterizzazione che è stata improntata su di lui, dunque questa scenetta introspettiva è proprio fuori luogo.

Che dire del flashback, assurdo quanto gli altri se pensiamo che nel giorno 1 dell’apocalisse probabilmente uno dei luoghi più sicuri sarebbe proprio il carcere. No comment.

Day One 7

In mezzo a tutto questo vediamo un Citizen Z impegnato nel cercare di scoprire chi lo ha hackerato. Come se a qualcuno interessasse davvero.

La ciliegina sulla torta arriva a fine episodio con il tentativo non riuscito di lasciare allo spettatore un po’ di suspense.

Day One 8

Senza dubbio uno dei peggiori episodi di sempre per quanto mi riguarda. Hanno provato a raccontarci il “Day One” dell’Apocalisse Z sbagliando completamente i tempi e sprecando una ghiotta occasione. Tempi sbagliati soprattutto nel posizionare questo episodio come penultimo, quando ci si aspetta ben altro a conclusione di una stagione. Sarebbe stato forse più opportuno inserire questo episodio di transizione all'inizio, cosi ci avrebbero anche risparmiato l’imbarazzante interpretazione di Vasquez.

Il prossimo sarà l'ultimo episodio della stagione. C'è tanto, forse troppo da recuperare.

Voto episodio: 4.

Prima di lasciarvi, come di consueto, vi ricordiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare a seguirci su ZombieKB, vi consigliamo di entrare nella pagina Facebook Z Nation Italia dedicata alla serie TV.

Bene, ora tocca a voi darci il vostro parere sulla puntata.

Vi do come sempre appuntamento alla prossima settimana con il nuovo episodio di Z Nation.

A presto Zies!

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://1.bp.blogspot.com/-cd1BNoPd9dw/WVfEb5DdC4I/AAAAAAAAIEg/w-6mSCcLYHA8ocBvTt_gS6_bctBQAEHgwCLcBGAs/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://2.bp.blogspot.com/-fTkfso7kY9g/WVeM2u4WQpI/AAAAAAAACv0/fhocdH3Wwo4a4JbOu3TkH66tDGjnpQr_ACK4BGAYYCw/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://2.bp.blogspot.com/-sLmsRSf89ns/UFSENWkMphI/AAAAAAAABU4/ztVPuXNzhNY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://2.bp.blogspot.com/-kJ-w-_t2yYc/Us5owP9hhRI/AAAAAAAAHdg/NXDTvwy-trs/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://2.bp.blogspot.com/-E_Kw6-6U1bo/USjzT6MQkcI/AAAAAAAAAIA/04bUj2iDUHU/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://3.bp.blogspot.com/-QyOz8hXpGsQ/UmWBrW_IOXI/AAAAAAAAHXk/bXmFMlYQDxg/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://2.bp.blogspot.com/-geptjm5AhcU/TgMyxDnccRI/AAAAAAAAAIk/z_CJTIWovaY/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://1.bp.blogspot.com/-BtpuTi1hKhg/TvDrpanNGfI/AAAAAAAAAAQ/wSVr5LDSeqE/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]